"The Record - Their Greatest Hits"
Disco 1:
New York mining disaster 1941 (1967), To love somebody (1967)
Holiday (1967), Massachusetts (1967),World (1967), Words (1968), I've gotta get
a message to you (1968), I started a joke (1968), First of May (1969), Saved by
the bell (1969), Don't forget to remember (1969), Lonely days (1970), How can
you mend a broken heart (1971), Run to me (1972), Jive talkin' (1975), Nights
on Broadway (1975), Fanny (be tender with my love) (1975), Love so right (1975),
If I can't have you (1977), Love me (1976), You should be dancing (1976)
Disco 2:
Stayin' alive (1977), How deep is your love (1977), Night
fever (1977), More than a woman (1977), Emotion (1978), Too much heaven (1978),
Tragedy (1979), Love you inside out (1979), Guilty (1980) ( Barry Gibb & Barbra
Streisand), Heartbreaker (1982), Islands in the stream (1983), You win again (1987),
One (1989), Secret love (1991), For whom the bell tolls (1993), Alone (1997),
Immortality (1997), This is where I came in (2001), Spicks and specks (1966)
Dopo 5 mesi dall'uscita di "This is where I came
in" viene pubblicato (in Italia dal 9 novembre 2001) "The Record: Their
greatest hits", che come si capisce bene dal titolo è una raccolta dei più grandi
successi dei Bee Gees. Questo doppio album (40 canzoni nell'edizione Italiana
ed in quasi tutte le altre versioni, ad eccezione delle versioni UK, Australia
e Giappone, dove sono presenti altre 2 canzoni, "My world" e "Jumbo")
si distingue nettamente dalle altre raccolte sin qui pubblicate. Innanzitutto
si nota l'inclusione (per la prima volta in versione studio) di 4 versioni dei
Bee Gees di altrettante canzoni rese grandissimi successi da altri artisti. Iniziamo
con "Emotion", mega hit nei settanta (tra "Saturday night fever"
e "Spirits having flown") portata al #1 dalla semi-sconosciuta australiana
Samantha Sang e clamorosamente riportata al successo in questi giorni dalle famosissime
Destiny's Child (#3 in UK, top 15 in USA, top 40 in tutta Europa, Italia inclusa),
della quale in questo album troviamo una eccellente versione dei Gibb, nella quale,
oltre all'ottima esecuzione di Barry, è particolarmente azzeccato il "contocanto"
di Robin. Un must. "Heartbreaker", che fu di Dionne Warkwick e della
quale è presente in "The record" una splendida versione cantata da Barry
nella quale spiccano i famosi impasti vocali che hanno reso inconfondibili i Bee
Gees. Da non perdere."Islands in the stream", tre milioni di copie nella
versione originale countryeggiante di Kenny Rogers e Dolly Parton, in questo greatest
hits è affidata alla bella interpretazione di Robin, resa ancora più accattivante
dall'arrangiamento molto "radio contemporary" e dal breve richiamo alla
versione rap ""Ghetto superstar", singolo multiplatino che riportò
in auge la canzone nel 1999). Troviamo poi "Immortality" (top 3 europeo
di Celine Dion), in una versione dall'arrangamento molto semplice (qualcuno dice
che sia il demo che i Gibb spedirono a Celine) interamente affidata al falsetto
di Barry. Una curiosità per la quale è necessario affrettarsi ad acquistare l'album!
Infatti nelle prime copie di "The Record" è presente una versione di
"How can you mend a broken heart" interamente cantata da Barry , erroneamente
inserita dalla casa discografica al posto della versione edita. Si può considerare
a tutti gli effetti un quinto inedito, ed è davvero una chicca, oltre ad essere
una particolarità anche perchè le armonie nei cori sono diverse, ed, ad avviso
dello scrivente, migliori rispetto alla versione edita. Un altro motivo che rende
unica questo "The Record" (oltre ovviamente ad essere molto più completo
dei precedenti "Best of", "Story" (#1 in Italia), "Tales
of the Brothers Gibb" e "The very best of", in quanto include i
successi degli anni 90 dei Gibb), è l'utilizzo della tecnologia di remasterizzazione
HDCD (per la seconda volta in assoluto per i Bee Gees, la prima era in "This
is where I came in"), grazie alla quale il suono di tutte le tracks dell'album
(anche le più antiche) risulta di gran lunga superiore a tutte le altre versioni.
Per concludere, una nota importante. Nel 1978 i Bee Gees donarono all'UNICEF tutti
i diritti di "Too Much Heaven". Da allora, in qualsiasi album sia contenuta
"Too Much Heaven" (quindi anche "The record"...) o anche se
viene realizzata una nuova versione o semplicemente una cover della stessa, tutti
i diritti d'autore spettanti ai fratelli Gibb vengono versati a questa importante
organizzazione umanitaria. Ad oggi sono stati raccolti più di 15 milioni di
dollari. Il 12 novembre 2001, Robin Gibb ha ricordato questo ultra-ventennale
impegno umanitario dei Bee Gees mettendo in evidenza l'urgenza di aiuti per i
bambini Afghani. Un ulteriore valido motivo per acquistare questo disco.
Infine ecco l'articolo della Universal Music Italia
che accompagna l'uscita dell'album, destinato ai comunicati stampa:
-----IL GRUPPO
DEI "RECORD"? ECCO IL DEFINITIVO BEST DEI BEE GEES, 40 brani, 19 top hits e 4
nuovi brani----
"Quando si parla di band ci sono 5 carriere straordinarie che mi fanno invidia
da star male. Non c’è bisogno di dirlo, i Bee Gees sono ai vertici con i Beatles”
Bono, 2001 Stiamo parlando del trio più grande nella storia del rock and roll.
"I’ve Gotta Get A Message To You", "Lonely Days" e "Jive Talkin’". Hanno venduto
più di 110 milioni di dischi in tutto il mondo. "Nights On Broadway", "Stayin’
Alive" e "Night Fever". Si trovano nella lista degli artisti di massimo successo
assieme ai Beatles, Elvis Presley e Michael Jackson. "More Than A Woman", "Emotion"
e "Too Much Heaven". Hanno avuto 19 singoli numero uno in più di quarant’anni
di carriera. "Tragedy", "Guilty" e "Heartbreaker". I loro brani sono stati interpretati
su disco da grandi artisti quali Elvis Presley, Janis Joplin, Barbra Streisand,
Diana Ross, ed altri, nonché alcuni famosi artisti più recenti come Wyclef Jean,
Celine Dion, N’SYNC e Destiny’s Child. Ora, per la prima volta e in una sola raccolta
definitiva di 40 brani in 2 cd, tutto il mondo celebra l’enorme contributo che
i Bee Gees hanno dato alla musica con la pubblicazione di Bee Gees "THEIR GREATEST
HITS: THE RECORD", uscito lunedì 12 novembre. In questa raccolta speciale, che
include un booklet di 16 pagine con foto dei loro quarant’anni di carriera, ci
sono anche quattro nuove registrazioni di brani di successo dei Bee Gees scritti
originalmente per altri artisti :"Emotion" (Samantha Sang), "Heartbreaker" (Dionne
Warwick), "Islands In The Stream" (Kenny Rogers e Dolly Parton) e "Immortality"
(Celine Dion). Il doppio cd contiene anche "Guilty" il celebre duetto con Barbra
Streisand, nonché tutti i maggiori successi degli anni 60, 70, 80 e 90 e il nuovo
milennio. “Questo CD è senza dubbio indispensabile per chiunque ami i Bee Gees,”
dice il presidente della Universal Music UK, Lucian Grainge. “Una straordinaria
raccolta di canzoni che in realtà è indispensabile per chiunque ami la musica
pop.” “The Record”, un vero gioiello per ogni collezionista che si rispetti, include
più di 150 minuti di musica che dimostra chiaramente le ragioni per le quali i
Fratelli Gibb si sono distinti come la prima famiglia della musica pop, e le loro
canzoni sono state la colonna sonora della cultura popolare per le generazioni
degli ultimi 40 anni. Hanno superato la prova del tempo aprendo sentieri musicali
e creando un lascito di brani classici che variano dalle canzoni d’amore più intense
a quelle a ritmo funky/dance, tutte con la firma e le voci uniche ai Bee Gees.
“Universal Music International farà una delle più massiccie campagne marketing
mai intraprese per sostenere la pubblicazione di Greatest Hits, la raccolta definitiva
di un gruppo che è una delle vere leggende della musica,” dice Max Hole, senior
vice president, marketing & A&R Universal Music International. Ulteriori premi
e riconoscimenti accordati ai Bee Gees includono: 7 Grammy Awards e 16 nomination
Ammissione nel ‘Rock & Roll and Songwriters Halls Of Fame’ Unici autori/compositori
ad avere simultaneamente 5 singoli nelle classifiche Top 10 Autori/compositori
e produttori di 6 brani entrati immediatamente al N°1 in classifica. 7 singoli
dischi di platino e 5 singoli dischi multi-platino Più di 60 successi di classifica
dal loro primo N°1 nel 1966 Saturday Night Fever è la colonna sonora più venduta
in assoluto con 3 singoli N° 1 10 Premi alla Carriera inclusi Brit Award, American
Music Award e World Music Award. Gli unici artisti nella storia della musica pop
ad avere consistentemente e nell’arco di 40 anni dei N° 1 nelle classifiche UK
Barry Gibb ha prodotto 14 dischi N° 1 nelle classifiche diventando così uno dei
3 migliori produttori di tutti i tempi.
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